mercoledì 29 giugno 2011

TV spazzatura TG Clooney Canalis ecc.ecc..... Che palle !

E' bello avere la possibilità, ogni tanto ed il più raramente possibile, di vedere qualche minuto di programmi tv. Vuol dire avere sempre una conferma ulteriore che hai fatto benissimo a portare il tuo ultimo televisore all'oasi ecologica più vicina, dove il concetto di TV spazzatura trova la sua giusta collocazione.
Anche quest'estate il pubblico ammaestrato dei telespettatori può saziarsi degli argomenti più interessanti, adattati alla loro capacità intellettiva. Sono stati informati a dovere -ma mai abbastanza a quanto pare, data l'insistenza- sulle storie di grand'amori appena nati e dei grand'amori appena finiti nel dorato mondo dei piùomeno vip. Non c'è stato giorno che i ricchi "notiziari" italiani non abbiano dedicato ampio spazio alla tristissima (sobh sigh..) fine della Storia d' Amore tra Clooney e Canalis. Poco so di loro, per mia fortuna, e ben poco mi interessa di saperne. Ma se i fatti loro e la loro storiella riempiono pagine e pagine di ..."giornali" e .."notiziari", beh evidentemente è perchè il sempre vasto pubblico del pollaio televisivo continua ad interessarsi più alle vite altrui che alla propria. Altri ampi spazi sono dedicati -come tutti gli anni da circa tre decenni a questa parte- ad informarci su come difenderci dal caldo. Sentirsi ripetere all'infinito queste solite vacuità mi farebbe lo stesso effetto che ascoltare per la 398esima volta un disco di musica folkloristica cinese. Eppure, ben ipnotizzati -perchè di ipnosi si tratta, in tutto e per tutto- davanti allo schermo luminoso (ora si usa piatto, come l'elettroencefalogramma di chi ci muore davanti..) i polli continuano a sorbirsi cio che l'ipnotista gli propone. All'infinito.
Dovete consumare molta frutta, che ha gli antiossidanti, e tanta verdura fresca, se ancora non lo avete capito. Ve lo dice l'esperto chiamato in causa. Ve lo ha detto anche l'anno scorso nello stesso periodo, e l'anno prima ancora. Ve lo ripeterà anche l'anno prossimo, potete contarci. Avete poca memoria o godete a farvi ripetere la stessa filastrocca come foste degli idioti? Attenzione, non dovete uscire nelle ore più calde della giornata; il troppo sole fà male, cribbio! Se proprio volete scollarvi -ma solo momentaneamente, eh?!, dal televisore, fatelo solo alle ore più fresche, quando è sera e comunque coprite la vostra testolina con un cappellino adeguato. No, quello è troppo stretto! No, quello è troppo pesante! Un cappellino leggero con la visiera, che tenga protetta la testa rispettandone il naturale ph fisiologico e consentendone il naturale decadimento. Mah, nessuno ha ancora pensato ad un bel casco corazzato che copra tutto il capo, orecchie comprese, per proteggerci dai nocivi effetti della televisione? Bisognerebbe inventarlo, per chi ancora non ha il coraggio di evitare la tradizionale pressione dell'indice sul tasto di accensione. Ma torniamo alla vostra salute, tanto cara ai direttori di tg; dovete bere tanta acqua, almeno 1,5 litri al giorno. Due è meglio. Ma a temperatura ambiente, mica ghiacciata! Fa male, ragazzi!
Pensate, tutti questi consigli preziosi erano già patrimonio dell'umanità da ancor prima che inventassero la tv! I più giovani stenteranno a crederlo, lo so! Pensate, i miei nonni ..ebbene si..NON AVEVANO LA TV!!! Si accontentavano di vivere la loro vita, ogni giorno, ora dopo ora. Poveretti, vero? Ma la cosa più impressionante è che, pur senza sentire i consigli dell'esperto, sono campati molto a lungo ed hanno brillantemente superato tante estati calde, inverni gelidi, prove costume e mancanza di giusta informazione su cosa facevano Renzo e Lucia!
Un'altro bel capitolo delle ripetizioni isterico-stereotipate della tv, riguarda le previsioni del tempo. Una bella sfilza di possibilità variegate e spesso presentate nello stesso giorno e sullo stesso canile. Pardòn, canale. Si è sentito di tutto: "finalmente arriverà il caldo.." Ma il caldo non arrivava. Poi è arrivato, proprio nei giorni in cui i vari esperti dicevano che questa sarebbe stata un'estate anomala, fredda e piovosa. Salvo fare marcia indietro quando il caldo li ha smentiti. "Ma durerà poco.." dicevano.."entro questo fine settimana avremo aria fredda e temporali.." Macchè, niente del genere. Il tempo fa quel che vuole beffando in continuazione decine di "esperti". Ma esperti di COSA, qualcuno lo sa? Vabbè, sono pagati per fare gli indovini, l'Italia è piena di maghi e guaritori straricchi, è giusto che anche il meteorologo si guadagni la vita. Ma chi sta davanti alla tv, mica è pagato per farsi rincoglionire, no, anzi paga e pure tanto per lasciarsi rincretinire. Questo sarebbe un bel motivo di ricerca per antropologi seri, psicologi ed anche Darwinisti che sono convinti che l'essere umano si stia "evolvendo". In che cosa, in una gallina?
Le immagini che fanno da accompagnamento ad argomenti triti e ritriti sono, neanche a farlo apposta, sempre le stesse, come anche i sottofondi musicali. Piazze con tanta gente accaldata, qualcuno che si sventaglia, altri che leccano gelati, altri che si rinfrescano nelle fontane; normale cazzo, è estate. Che notizia è? "Che palle" direbbe una forma di vita intelligente che vedesse la stessa "notizia" due volte consecutive. Ah, poi non mancano gli inviati dei tg che fanno le -ancora??- solite domande agli astanti. Anzi, agli ansimanti. Eccone un esempio tratto dal tg di studioaperto del 13 Agosto 2003, l'ultimo tg che ho avuto il fegato di guardare prima di dare la giusta collocazione al televisore; la domanda è stata rivolta ad un bimbetto di pochi anni che teneva la mamma per mano, in una piazza: "Da cosa te ne accorgi che fa così caldo?"
Raggelante! Giusto quello che ci vuole quando c'è caldo, diamine! Pensavo di aver sentito male e ho chiesto a mia moglie se aveva sentito anche lei la domanda; si, era proprio così. "Da cosa te ne accorgi che fa così caldo?". Persino quell'innocente bimbo ha sgranato gli occhi ed assunto un'espressione di sbigottimento, a cotanta domandona intelligente. Mi sarei tanto voluto al suo posto, per poter rispondere al "giornalista"; "Vede, accorgersi che fa tanto caldo non è poi così difficile, basta provare delle sensazioni, cosa di cui ogni essere vivente è capace. Lei è capace invece, di vergognarsi?".
Il 14 Maggio 2011 invece, lo stesso illuminante tg dedicava spazio alla solita diva di turno -non so neppure chi diamine fosse- informandoci sui fatti suoi e di chi la accompagna o di chi l'ha lasciata, finendo l'"articolo" così: "Oppure si dedicherà al LAVORO, organizzando party in riva al mare o cercandosi un nuovo partner, ora che è single..." Ma...dico, lo sanno costoro cosa significhi lavoro? Probabilmente no, ma dovrebbero ben saperlo tanti telespettatori teledipendenti , magari operai ed operaie che, davanti a frasi del genere, anzichè incazzarsi come cinghiali feriti magari stanno lì davanti a bearsi e sorridere. Ma diamine, abbiamo perso la capacità di offenderci? Ma non vedete che girano le palle persino al gatto che vi sta vicino?
La schiavitù televisiva è come l'alcolismo, nessuno che ne sia vittima lo ammetterà mai. "Sono io ad avere il telecomando in mano". Certo, anche l'alcolista ha il bicchiere in mano!
Arriverà -spero- il giorno in cui l'umanità prenderà coscienza del Grande Imbroglio che passa per la tv. Forse, ognuno si riapproprierà della propria vita e della propria coscienza, una volta fuori dalle pratiche ipnotiche a cui oggi si assoggettano.
E come vi dicono in tv.."Grazie per averci seguito, e buona serata."